Edificio condominiale composto da n. 44 unità per un volume di oltre 13.000 m3, prevalentemente ad uso residenziale, dotato, prima dell’intervento, di impianto di riscaldamento centralizzato e impianto di acqua calda sanitaria autonomo.
Interventi Previsti:
- Isolamento termico delle superfici opache verticali tramite sistema a cappotto con isolamento in EPS, resina fenolica (sfondati balconi). Per rispettare il Decreto Ministeriale 19 gennaio 2019, il progettista ha inserito la fascia tagliafuoco realizzata in lana di roccia.
- L’isolamento della copertura è stato realizzato con l’ausilio di due soluzioni tecniche. Nel sottotetto non calpestabile è stato eseguito un getto di cellulosa da 25 cm. Mentre nella porzione dove sono presenti vani di proprietà è stato smontato il tetto alla francese, posato l’isolante in EPS con doppio ciclo di rasatura senza finitura, e rimontati i pannelli sandwich esistenti che costituiscono la copertura originale.
- Sostituzione del vecchio impianto centralizzato con uno di nuova generazione che centralizza anche la produzione di acqua calda sanitaria, dimettendo gli attuali scaldabagni privati presenti in ogni abitazione.
- Il nuovo impianto prevede l’installazione di n. 2 gruppi di generazione composti da pompe di calore ad assorbimento alimentate da gas metano. Le macchine sono posizionate sulla copertura dei box, dove è stato realizzato un basamento strutturale. Sono poi state previste paratie fonoassorbenti lungo tutto il perimetro della struttura al fine di contenere la rumorosità generata dalle ventole.