Il fabbricato, per committente privato, è composto da 1 piano fuori terra ed uno interrato, con elevate prestazioni di comfort abitativo e salubrità (tali da ottenere la certificazione di qualità CasaClima, classe A), con conseguenti bassi fabbisogni energetici e costi di gestione.
La caratteristica costruttiva principale dell’edificio risiede nella struttura portante, realizzata interamente in pannelli di Legno XLAM. La realizzazione di questa struttura ha richiesto un approccio progettuale particolareggiato e attento all’integrazione dei vari sistemi costruttivi, così da semplificare le lavorazioni in cantiere, permettere un completamento veloce delle opere di messa in sicurezza e la protezione e durabilità della struttura lignea.
La scelta dei materiali ha rivestito una parte importante della progettazione, preferendo componenti di origine naturale e/o di riciclo/riuso, caratterizzati anche da bassissime o nulle emissioni di componenti nocive (VOC) per garantire maggiore salubrità ed elevata qualità dell’aria interna.
- Sistema a Cappotto in Lana di Roccia ad alta densità;
- Platea “calda” su terreno con lastre di Vetro cellulare (in buona parte da riciclato);
- Sistemi a secco con lastre di cartongesso ad elevate densità e caratteristica di assorbimento VOC;
- Isolamento dei sistemi a secco con Fibra di Juta riciclata;
- Isolamento copertura con Fibra di Legno ad alta densità prodotta a secco;
- Serramenti in legno-alluminio ad elevate prestazioni termo-acustiche e di controllo solare;
- Trattamenti legno a vista con prodotti ad olio/cera;
- Tinteggiature con vernici a base acqua a bassissime emissioni.
Date le basse richieste energetiche ed una grande ermeticità all’aria dell’involucro, è stato possibile ridurre in maniera sostanziale la componente impiantistica, tutta di tipo elettrico. È stato così possibile utilizzare un sistema a tutt’aria basato su una VMC (ventilazione meccanica controllata) di tipo termodinamico, supportata da un circuito di pre-temperamento geotermico di superficie (serpentina sotto platea), con due piccole PDC canalizzate ad integrazione ed un bollitore in PDC per l’acqua calda sanitaria. Tutti questi sistemi (con taratura e regolazioni ottimizzate, gestiti con un controllo di tipo “centralizzato” ed integrato con la domotica, dotazione di telegestione ed assistenza da remoto), oltre all’impianto elettrico e di domotica, sono supportati da un impianto fotovoltaico in copertura per ottenere una buona percentuale di copertura dei consumi elettrici.